CH4 H2O, la rivista italiana del gas e dell’acqua
Avanti tutta verso la transizione
La generazione distribuita del gas è alle porte. Biogas, biometano, idrogeno verde e anche BioGpl. Cosa accadrebbe se li potessimo inserire nella rete e dove possibile anche a km0? Un futuro già arrivato, in alcuni casi pilota, che raccontiamo in questo numero di CH4 H2O. Questa è la rete gas in Italia a inizio 2025 in cui non mancano le sfide tecnologiche e di innovazione. Protagonista del cambiamento, il gas verde si offre come supporto alla transizione green ottimizzando la filiera dell’economia circolare e offrendo un’opportunità di riserva energetica anche in loco. Queste esperienze che raccontiamo possono portare luci su una infrastruttura unica in Europa nel suo genere, nonostante le ombre delle gare gas e degli Atem che persistono sul comparto.
Intanto l’acqua affronta la sfida di una rete che ha sempre più bisogno di essere ripensata e, in molti casi, innanzitutto conosciuta. Vedremo nel numero come una visione di sistema possa rendere più resiliente e contribuire a ottimizzare la rete idrica. Uno sforzo necessario per concorrere a preservare una risorsa preziosa e fondamentale per la nostra sussistenza.
Tutto questo con un sistema Paese e un’Europa che nonostante lo spauracchio dei dazi Usa, deve saper guardare avanti e valorizzare tutte le risorse attuabili per abbattere l’inquinamento e mantenere alta la competitività. Un approccio che speriamo presto l’Europa saprà guardare con orgoglio, affrontando la sfida green necessaria alla sussistenza della specie umana. Un percorso che ha visto, proprio il 7 aprile di quest’anno, lanciare anche l’Osservatorio della società civile europeo sul metano. Iniziativa che questo primo numero di CH4 H2O del 2025 ha saputo catturare.
BUONA LETTURA!