Isole, un network internazionale per essere più sostenibili

Isole laboratorio per la sostenibilità. Centrale il network che faccia diventare le isole più “grandi” sotto il profilo della contrattazione internazionale così da essere in grado di far valere le proprie necessità troppo diverse dalla terraferma.

“Il ruolo delle isole è quello di essere laboratorio di sperimentazione di nuove tecnologie e portavoce di un modo diverso di progettare i nuclei urbani”. Riparte da questo sostanziale concetto il Direttore scientifico Gianni Chianetta di Greening the Islands all’apertura dei lavori della terza edizione del convegno internazionale che ha coinvolto isole di tutto il mondo (2-3 dic). Quest’anno ad ospitare la due giorni sono state le Isole Canarie a Las Palmas, Gran Canarie. Lo speciale su e7 di questa settimana con le interviste a: Giannina Usai di ANCIM e Giuseppe Taverna della Regione Sicilia.

Restiamo sullo scenario energetico centrando le novità in Europa con un approfondimento sulle relazioni biennali di monitoraggio dell’Eurostat e rivedendo il pacchetto della Commissione “Clean energy for all Europeans” con i commenti di diverse associazioni di settore. Anche il punto sull’eolico con Simone Togni di ANEV e l’approfondimento sullo schema EU ETV con Sabrina Melandri di Certiquality. Infine le consuete rubriche e un prospetto sui piani del 2017 in ambito di Efficienza energetica in Italia per: Università, immobili dello Stato e reti idriche destinate al settore agricolo.

Desalinizzazione, il futuro è la nave che porta acqua

La desalinizzazione è una tecnologia fondamentale per i terreni privi di risorse idriche interne e posti in riva al mare, tipicamente le piccole isole lontane dalla terraferma. Di per sé potrebbe sembrare l’uovo di colombo, nonostante i costi non proprio competitivi, ma ci sono ancora alcuni lati oscuri da dipanare rispetto all’effettivo impatto ambientale. Li affrontiamo nell’intervista all’Ingegnere Sergio Colagrossi di Idroambiente, società del gruppo Marnavi, che apre questo e7, il penultimo prima della pausa natalizia.

Nel numero il fotoservizio sul centro ITC-Instituto Tecnológico de Canarias di coltura delle microalghe presente sull’Isola di Gran Canarie a Las Palmas. Tra le forme più antiche di esseri viventi, le alghe rappresentano il cibo del futuro capace di catturare la CO2 e hanno molteplici applicazioni in ambito energetico, farmaceutico e cosmetico.

Su e7, poi, ampio spazio al rapporto l’Italia del Riciclo 2016, presentato ieri a Roma dai promotori Fise Unire e Fondazione per lo sviluppo sostenibile, seguito “dal punto con” Andrea Fluttero, neo Presidente dell’Associazione che rappresenta le aziende del recupero rifiuti.

Prima delle consuete rubriche, Tecnonews e Calendario eventi, il report annuale di monitoraggio sul programma europeo Horizon 2020 e il “China smart electric meter industry report”, elaborato dalla società di Business Intelligence ResearchInChina, sull’implementazione di smart grid e smart meter nel Paese.

Fusione nucleare, polo di ricerca in Piemonte per l’obiettivo dei 2°C

“La fusione potrebbe entrare in un portafoglio sostenibile e l’Italia può, anzi potrebbe, avere un ruolo importante come polo tecnologico in una economia di larghissima scala”. Questo soprattutto tenuto conto dell’obiettivo dei 2°C fissato durante la COP21 di Parigi, al momento di difficile raggiungimento visto “il primato dei combustibili fossili”. Con l’intervista ad Aldo Pizzuto, Direttore del Dipartimento Fusione ENEA, apre il settimanale e7, l’ultimo prima delle festività. Il focus è sulla nuova infrastruttura di ricerca DTT-Divertor tokamak test facility che sarà costruita in Piemonte diventando il tassello di “una strategia importante che ci colloca ai vertici mondiali su questa materia”.

Nel settimanale ampio spazio alle fonti rinnovabili: si parte dai commenti dell’avvocato Germana Cassar, partner dello studio DLA Piper, e di Simone Togni, Presidente dell’ANEV sulla sentenza della Corte Costituzionale per la Regione Puglia in merito al limite di esclusione dalla VIA. Per procede con “il punto con” Paolo Rocco Viscontini, Presidente di Italia Solare, sullo stato del comparto in vista dell’emanazione delle nuove linee guida sui certificati bianchi.

Non manca un approfondimento sulle fonti fossili, con l’indicatore sintetico per la valutazione della sicurezza delle attività offshore, e sull’efficienza, con il “3 domande a” Michele Santovito, Presidente Assoege, sui dubbi relativi alla definizione del MISE di Grande Impresa.

Su e7 anche le proposte sulla cyber security nell’energia contenute nel rapporto “Cyber security strategy for energy sector” elaborato dal Policy Department del Parlamento UE su richiesta della Commissione ITRE, competente per industria, ricerca ed energia.

Monitoraggio fotovoltaico: l’avanzata dei droni

Un connubio sempre più efficace come testimonia anche l’introduzione per il GSE di una sperimentazione di verifiche effettuate con questa tecnologia. Vediamo in questo numero di e7 i primi riscontri ai test effettuati dal GSE con l’intervista a Valerio Venturi, Direzione verifiche e ispezioni del GSE. Segue uno sguardo alle potenzialità della tecnologia e allo sviluppo del comparto con Giorgio Belloni, Direttore operativo di Skyrobotic.

Mobilità e smart city

Parliamo anche di mobilità nella smart city sostenibile con i progetti sull’idrogeno di Toyota nel comune di Venezia con l’intervista a AD di Toyota Italia, Andrea Carlucci.

Restiamo in tema smart con un approfondimento sui “principi base” che i Ministri delle Finanze e i Governatori delle Banche Centrali degli Stati del G7 hanno condiviso per migliorare la cybersecurity nel sistema finanziario.

Oltre alle consuete rubriche visto su QE e tecno news, il punto con affronta il ruolo di GPL e GNL come elementi complementari per la metanizzazione con Rita Caroselli, Direttore di Assogasliquidi.

All’ambiente COP 21 non basta

“I 100 miliardi previsti per il Green Climate Fund istituito dall’ONU non saranno sufficienti per finanziare tutte le attività di adattamento e mitigazione necessarie a raggiungere l’obiettivo di mantenere sotto i 2°C l’innalzamento della temperatura fissato durante la COP 21 di Parigi”.

L’allarme lo lancia il Direttore generale aggiunto della FAO, René Castro Salazar, intervenuto nel corso del XIII Forum internazionale dell’informazione per la salvaguardia della natura (Frosinone, 3-6 novembre).

La questione climatica è protagonista nell’apertura del nuovo numero di e7, alla luce della COP22 in corso a Marrakech, ma anche della Fiera Ecomondo di Rimini, dove è stata presentata la Relazione 2016 sullo stato della green economy realizzata dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile.

Per l’occasione Simona Bonafè, Vicepresidente intergruppo investimenti di lungo periodo al Parlamento europeo, ha spiegato: “L’Accordo di Parigi è stato storico ma bisognerà suddividere equamente gli impegni di riduzione di CO2 tra gli Stati membri”.

Tra i grandi appuntamenti approfonditi in questo numero di e7 anche il voto americano con la vittoria di Donald Trump (che getta ombre sul prosieguo della strategia green degli USA) e la partecipazione di OMC 2017 alla Abu Dhabi International Petroleum Exhibition (ADIPEC).

Completano il settimanale, oltre alle consuete rubriche, la certificazione degli impianti termici promossa da AIEL, “Aria Pulita”, il XVII Rapporto Ecosistema Scuola realizzato da Legambiente, l’indice L-MED Index sul GNL lanciato da Ref-e e l’analisi sul prezzo del petrolio di Boston Consulting Group.

Banda larga. Nella rete dei servizi, i pro e i contro per le Utility

Il D.Lgs 15 febbraio 2016, n. 33, di attuazione della direttiva 2014/61/UE, recante misure per ridurre i costi dell’installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità, intende “massimizzare lo sviluppo di un’infrastruttura essenziale alla crescita del Paese”. Dato ciò, “Agid è stata chiamata a sviluppare un portale che consentirà agli operatori di avere, in tempi contenuti, le informazioni circa l’esistenza di infrastrutture potenzialmente idonee a ospitare fibra ottica o reti TLC”.

Nel nuovo numero di e7 Mattia Sica, Direttore area reti di Utilitalia, approfondisce lo sviluppo della banda larga attraverso la convergenza con altri servizi.

“Già in passato” alcune società “hanno sperimentato la posa congiunta di reti energetiche e di TLC, in una logica di sinergia operativa e quindi di costi”, spiega Sica, e oggi “Utilitalia è impegnata in un’opera di armonizzazione dei criteri generali di gestione di tali processi”. L’obiettivo, dunque, è fare in modo che “in ogni parte del Paese gli operatori possano contare su uno schema di accesso alle reti uniforme”.

Innovazione protagonista anche a Ecomondo 2016, a cui e7 dedica un approfondimento sulle principali sessioni e le videointerviste a Marco Peruzzi, Presidente E2i energie speciali, e a Simone Togni, Presidente di ANEV.

In tema di eventi, inoltre, partirà sabato la Settimana UE per la riduzione dei rifiuti, a cui l’Italia partecipa con 4.419 iniziative, mentre si svolgerà il 21 e 22 novembre l’ottava Conferenza nazionale per l’efficienza energetica dagli Amici della Terra.

Completano questo numero del settimanale di QE, oltre alle consuete rubriche, l’intervista a Valtero Tognoni di Assogasliquidi, sul settore Gpl, e a Marco Golinelli di Wartsila, sullo sviluppo del Gnl.

Sostenibilità, il clima si trasforma
in Capitale naturale

Sfruttare un sistema condiviso di valutazione del “Capitale naturale” del nostro ecosistema per promuovere il finanziamento di progetti volti a contrastare il cambiamento climatico. Questa la proposta lanciata da Asia Pulp & Paper (che raggruppa aziende che producono cellulosa e carta in Indonesia e Cina) in occasione della COP22 a Marrakesh, al centro della focus story nel nuovo numero di e7. Per “Capitale naturale” s’intende la riserva di risorse (suolo, aria, acqua, etc) attraverso cui si ricavano beni come cibo ed energia.

Dunque, attraverso una formula di valutazione unica di questo sfruttamento delle risorse, APP propone di sostenere politiche e iniziative climatiche. Sulla stessa logica l’idea di una Imposta sulle emissioni aggiunte fatta da Agime Gerbeti (Università LUMSA) in occasione della VIII conferenza sull’efficienza degli Amici della Terra.

Un meccanismo diverso da carbon tax e sistema ETS che permetta ai beni generati in maniera sostenibile di competere meglio sul mercato UE. Tra i grandi eventi descritti in questo numero anche la European Utility Week di Barcellona, di cui Gruppo Italia Energia è mediapartner con l’organizzazione dello Smart Grid International Forum 2016 e della tavola rotonda “Building Reliability – Focus on Italy”.

Completano il settimanale, oltre alle consuete rubriche, le interviste a Giuliano Busetto, neo Presidente di ANIE, e a Simone Tonon, Presidente di EBS, oltre agli approfondimenti sull’evento “Costi e benefici dell’efficienza energetica” di Federesco, “Greening The Islands” alle Isole Canarie e sulla nuova flotta a GNL di LC3 Trasporti.

Nucleare, l’effetto Francia e l’Italia

Il livello di sicurezza del nucleare in Francia “è tra i più alti e anche in Europa lo standard medio è soddisfacentemente elevato”. A sottolinearlo è Raffaella Di Sipio, Vicepresidente Associazione italiana nucleare, che nel nuovo numero di e7 approfondisce gli effetti del fermo di alcuni reattori transalpini.

Secondo Di Sipio, con lo stop delle centrali francesi “è atteso un effetto sulle bollette italiane. Si ipotizza un extracosto tra 1 e 1,5 mld di euro, anche se è difficile fare un calcolo non conoscendo ancora l’effettivo tempo di chiusura delle centrali”.

Di costi e risparmi si è discusso anche in occasione della presentazione a Roma del primo rapporto sulla sharing mobility, a cui e7 dedica un approfondimento. In particolare, in Italia il bike sharing impegna 13.000 biciclette in 200 comuni, mentre il car sharing conta 700.000 utenti e 5.764 auto, con impatti positivi ambientali ed economici, secondo lo studio realizzato da Fondazione per lo sviluppo sostenibile e Ministero dell’Ambiente.

L’Italia fa segnare numeri positivi anche in altri settori, come nella filiera del legno. Nel corso dell’evento “La corretta e sostenibile valorizzazione energetica delle biomasse agroforestali e le iniziative a supporto dell’innovazione e della qualità degli apparecchi per il riscaldamento domestico”, in particolare, sono state presentate le certificazioni Aria Pulita, Enplus e Biomassplus promosse da AIEL e rivolte a impianti termici, pellet e legna da ardere.

Completa e7, oltre alle consuete rubriche, l’intervento di Dario Di Santo della FIRE sullo sviluppo dell’energy management.

Sostenibilità ed energia non sono mai stati così vicini

COP 21 si farà e il calcio di rigore lo ha tirato l’Europa. Si avvia all’epilogo la vicenda che ha visto negli ultimi mesi gli stakeholder ambientalisti europei impegnati in diverse azioni per sostenere la ratifica dell’accordo nel Vecchio Continente.

Un’occasione quella sul clima che oltre a rappresentare un insindacabile traguardo per la sopravvivenza del Pianeta segna in modo ineludibile la vittoria di un approccio economico sostenibile orientato all’efficienza energetica e alla sostenibilità.

E di azioni verso il clima parliamo in questo numero di e7: dal 3 domande a in cui vediamo nelle parole di Maria Edera Spadoni, Presidente del Comitato permanente sull’attuazione dell’Agenda 2030 in seno alla Commissione Esteri di Montecitorio e Deputata M5S gli obiettivi di sviluppo sostenibile della Commissione Esteri della Camera. Per poi fare un excursus tra tecnologia e innovazione e mercati passando dal GPL a un innovativo sistema per trasformare i rifiuti “non riciclabili” in urea.

Vediamo poi come un player importante del mercato eolico come Vestas si stia preparando alle ormai prossime gare italiane per i MW nell’eolico e le novità per il futuro del fotovoltaico. Sostenibilità anche la parola chiave di ENI che ha presentato la scorsa settimana il piano di sostenibilità e investimenti significativi in fotovoltaico. Non ultimo un excursus sull’incontro mondiale dedicato alle TSo che si è svolto in Francia ad agosto, dove è di nuovo emerso il ruolo centrale e le opportunità che possono venire dal continente africano in tema di reti e infrastrutture.

Tra euforia e depressione: la terapia del comparto auto

“In Italia il desiderio dell’auto continua a essere forte. Però, la crescente connettività dei veicoli, la guida autonoma e l’elettricizzazione delle vetture costringono a pensare a nuovi modelli di business che hanno bisogno di stabilità, norme chiare e una visione di lungo periodo”. Così Gianluigi Riccioni, direttore vendite Mercedes-Benz Cars Italia, ha introdotto la tavola rotonda “La ripresa dell’auto continuerà anche nel 2017”, promossa a Roma da Econometrica e Centro Studi Promotor, ha introdotti. E così apre il nuovo numero di e7.

Al centro del tavolo di confronto le nuove soluzioni tecnologiche che vogliono conferire tranquillità al mercato auto, trascinandolo fuori dai momenti di depressione ed euforia vissuti a partire dal post-crisi. Riuniti al tavolo di confronto le case automobilistiche, oltre a Mercedes-Benz Cars anche Fca Italia, l’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri e i portavoce del noleggio, LeasePlan Italia e Arval Italia, intervistati a margine dell’evento.

Il numero di e7 prosegue affrontando il nodo dell’applicazione IVA alla Tariffa di igiene ambientale e della utile sinergia, per l’ambiente in primis, tra i settori del raffrescamento e raffreddamento, prossime sfide europee. Sul tema i video commenti di Cristina Avenali, consigliera regione Lazio e componente Commissione Ambiente, Francesca Lussu di Arpa Emilia Romagna e Joan Carlsson, DG Energia JR dell’Unione europea.

Il settimanale prosegue con le sfide per l’industria: dalle rinnovabili alla digitalizzazione della rete, nell’intervista a Carlalberto Guglielminotti, CEO di Electro Power Systems, passando per i big data.

Oltre alle consuete rubriche, le TecnoNews di Canale Energia e il Calendario eventi, 3 domande a Raffaele Chiulli, Presidente SAFE, sulle possibilità di occupazione nel mercato italiano dell’energia nella brown e green economy.

Tra smart city e reti, in cerca della città resiliente

Un microclima tutto nuovo questo che sta coinvolgendo gli ambiti urbani che si alternano tra piogge torrenziali, inverni caldi e gelate improvvise. Tutta colpa del riscaldamento globale? In parte sì, ma anche la struttura urbana delle nostre città e delle aree limitrofe non aiuta. Su questo si stanno interrogando diversi team di esperti che stanno studiando come migliorare la resilienza degli spazi urbani.

Su questo numero di e7 interroghiamo Beatrice Majone consigliere e membro dell’Associazione Idrogeologica italiana e Luca Salvati, ricercatore Crea rispetto la gestione della rete e l’uso di sistemi di telecontrollo e progettazione nei casi di piogge dilavanti.Vedremo anche conLuca Migliori, Responsabile Ingegneria Acqua di Hera. Il Piano salvaguardia alla balneazione ottimizzato (PSBO), costituito da 11 interventi che, nell’arco di una durata di 8 anni, prevedono investimenti per un totale di 154 milioni di euro a favore del sistema fognario e depurativo della città.Mentre affronteremo la gestione dell’emergenza e delle fasi per il ritorno alla normalità rispetto al waste management, con Lucio Lonardo, Presidente di Asia Benevento, Azienda servizi igiene ambientale del Comune. Illuminazione pubblica sarà al centro dell’intervista con Remo Guerrini, Responsabile Progetto LED per Acea illuminazione pubblica SpA, prprio rispetto a quanto in essere a Roma Capitale.

Il numero affronterà anche il confronto tra Federmetano e Snam rispetto il futuro della rete e la diatriba sulle politiche del recupero degli imballaggi in plastica rispetto le posizioni, a volte isolate, delle associazioni del comparto sull’accordo tra Conai e Anci.

Concludono il numero oltre alle consuete rubriche il punto con Italia Solare il cui presidente Paolo Rocco Viscontini, parla di semplificazione burocratica e ammodernamento degli impianti fotovoltaici incentivati.

Efficienza, l’Europa crede nella cogenerazione

La cogenerazione rappresenta uno dei pilastri dell’attuale transizione energetica europea che ben si sposa con l’uso di fonti rinnovabili, dalla geotermia alle biomasse. Nonostante ciò, il comparto risente della mancanza di un quadro di riferimento di lungo periodo in grado di dare maggiore sicurezza agli investitori. Apriamo questo numero di e7 con l’intervista a Roberto Francia, Direttore generale COGEN Europe con cui affrontiamo questi anche alla luce anche dell’ultima risoluzione del Parlamento Ue.

Parliamo poi di Gnl approfondendo con le video interviste ai protagonisti dell’appuntamento di Olt a Livorno (18 ottobre) rispetto la normativa sui progetti e le opportunità in Italia. Vedremo un ampio ventaglio di progetti in essere a Livorno e in altre aree lungo lo Stivale.

A pochi giorni da COP22 pubblichiamo inoltre una riflessione sulla strategia green dell’Italia nel corso della VII Conferenza su Chimica & Energia di Federchimica con le video interviste a: Erwin Rauhe Vicepresidente dell’associazione; Filippo Carletti, A.D. Sasol Italy e Gianluca Alimonti, Professore di Fondamenti di Energetica all’Università di Milano e Ricercatore INFN.

Facciamo poi il punto sulle prospettive dell’Intelligent building per l’industria italiana all’estero con l’intervista a Andrea Maspero, vice presidente ANIE per l’internazionalizzazione.

Parliamo infine di un appuntamento centrale nel mondo delle utility idriche H2O (19-21 ottobre) con un richiamo agli articoli pubblicati su QE, nella rubrica visto su, e un focus sul tema gas. Aspetto in crescita nell’appuntamento fieristico e che ha visto la collaborazione dell’editore di questa testata in alcuni convegni presenti alla fiera.

Online il nuovo e7

“Prendete appunti”, nel numero di rientro dalla pausa estiva e7 vi offre uno sguardo su alcuni appuntamenti in ambito energia, reti e acqua che ci accompagneranno sino a fine anno. Nel settimanale in particolare programmi, anticipazioni e vision di: OilnonOil il punto sulla distribuzione carburanti (11-13 ottobre, Verona); H2O, l’integrazione del settore idrico e il nodo investimenti e ch4 tecnologie e sistemi per un settore che cambia (19-21 Ottobre, Bologna); Consultazione pubblica sull’efficienza energetica (termina il 28 ottobre); Ecomondo 2016 accelera sui servizi pubblici (9-11 novembre, Rimini); European Utility Week, i nuovi trend (15-17 novembre, Barcellona).

La sfida della mobilità

Nel numero anche un’intervista a Viscontini (Italia Solare) e un approfondimento sul ciclo dei rifiuti
La sfida della mobilità tra innovazione tecnologica e pianificazione. In questo numero di e7 si parla di mobilità elettrica, con la Regione Lombardia, e a idrogeno, con Andrea Fieschi – Direttore di Assogas tecnici (associazione di settore di Federchimica), ma anche di due ruote seguendo il successo e le prospettive a Roma del progetto PASTA.

Con l’avvio del ciclo di incontri promossi da Italia Solare volti a illustrare le nuove opportunità nel settore fotovoltaico per gli impianti incentivati, il settimanale ha sentito Paolo Rocco Viscontini, presidente Italia Solare.

Segue, insieme alle consuete rubriche visto su e tecno news e agenda eventi, un approfondimento sul “ciclo dei rifiuti” dal 2° Rapporto sulla finanza locale 2016 pubblicato da Cassa Depositi e Prestiti; l’intervista a Laura Barreiro della Fondazione Belantara sul rapporto tra finanza e sostenibilità nella filiera del legno delle foreste tropicali.

Conclude il numero un focus sull’evento “Recupero di risorse negli impianti di depurazione” sulla gestione del servizio idrico all’interno della rassegna “l’acqua di Milano che spettacolo!” a cura di MM.

Quando efficienza energetica e adeguamento sismico s’incontrano

“Da anni suggeriamo di fare le due cose insieme perché c’è un grosso vantaggio: per efficientare energeticamente una casa si deve intervenire su quelle stesse strutture che, in caso di terremoto, sono chiamate a resistere”.

Massimo Forni, responsabile dell’Unità tecnica Ingegneria sismica dell’Enea, spiega così nella focus story di e7 uno dei vantaggi tecnici derivanti dalla convergenza tra efficienza energetica e adeguamento sismico.

Nelle settimane successive al devastante terremoto di agosto si è affermata l’idea che l’efficienza possa trainare e sostenere gli interventi sismici negli edifici italiani attraverso varie formule. Secondo il viceministro al Mise Teresa Bellanova (intervenuta in un evento a Bari il 16 settembre) “l’idea di estendere il meccanismo ipotizzato da Enea per gli interventi di efficientamento energetico dei condomini anche alla messa in sicurezza antisismica potrebbe rivelarsi opportuna” (QE 25/7).

Per la Rete nazionale delle professioni tecniche, inoltre, “appare necessario mettere in campo risorse pubbliche e/o premialità nell’arco dei prossimi 20 anni che possano spingere realmente i privati ad adeguare i fabbricati residenziali e non, così come è stato già fatto,con successo, per le ristrutturazioni e l’adeguamento energetico”.

Società e servizi pubblici protagonisti nel settimanale di QE con l’intervista al d.g di Utilitalia, Giordano Carullo, e all’architetto Antonio Romano di Inarea, oltre che con il reportage fotografico nell’area della discarica di Malagrotta.

Completano questo numero di e7, oltre alle consuete rubriche, il “3 domande a” con Andrea Galliani dell’Autorità per l’Energia e gli approfondimenti su Giornata del mobility manager, sistemi di accumulo e concorso internazionale “Climathon”.

Energia dal sole, tutta una questione di inquinamento

La radiazione solare sta cambiando. Il fenomeno è stato in parte “nascosto” dall’inquinamento atmosferico ma oggi con il diradare delle polveri sottili e con il ritorno verso un atmosfera limpida nelle zone occidentali è possibile analizzare il fenomeno. Se ne sono accorti alla Statale di Milano dove la dottoranda in Scienze Ambientali Veronica Manara, in team con il prof. Maurizio Maugeri del dipartimento di Fisica dell’Universtità in collaborazione con l’ETH di Zurigo, ISAC-CNR, Aeronautica Militare e IPE-CSIC di Saragozza ha raccolto e studiato come questa grandezza sia variata nel corso degli ultimi 55 anni lungo lo Stivale. Il risultato, nella sua evoluzione temporale, rappresenta una novità assoluta per il mondo scientifico. Di fatto l’energia solare nell’ultimo decennio ha recuperato 20 watt a metro quadro. Il ritorno alla trasparenza atmosferica tipico delle aree occidentali rappresenta un fatto positivo e soprattutto un segnale che le attività di contenimento dell’impatto ambientale in occidente sta dando i suoi frutti. Ne parliamo su numero di e7 di oggi con il prof. Maurizio Maugeri.

Seguono alcune anticipazioni del rapporto stilato dall’ENEA e trasmesso al MISE (non ancora reso pubblico) rispetto l’obbligo di diagnosi energetica, fissato dal D.lgs 102/2014 per il 5 dicembre 2015; nell’intervista video all’Ing. Silvia Ferrari dell’Unita Tecnica Efficienza Energetica Enea – incontrata nel corso dell’evento “Energy 4.0, l’innovazione digitale vettore della trasformazione energetica delle aziende”, organizzato ieri a Torino da Trigenia in collaborazione con Schneider Electric-.

Restiamo sul connubio efficienza e innovazione con il punto di vista del Ministero della Difesa e l’Enea rispetto il recente accordo triennale che vedrà i due enti collaborare a pieno regime per i prosismi tre anni, tempistiche che è auspicabile come indica il Colonnello ing. Stefano Cimichella referente del progetto per il Ministero potranno vedere un rinnovo.

Esplicitiamo poi in una infografica dettagliata i recenti dati sul rapporto efficienza e smart lighting realizzato dall’Energy&Strategy Group del Politecnico di Milano.

Innovazione tecnologica e industria anche nel excursus su due iniziative e relative tecnologie in ambito energetico: “InvFactor – anche tu genio!”, rivolto a studenti “inventori” delle scuole superiori, organizzato dall’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali (IRPPS) del CNR e il “Good Energy Award”, premio giunto alla sua VII edizione ideato dall’associazione di professionisti Bernoni Grant Thornton.

Gioco di squadra: tattica di successo

L’anno lavorativo è giunto alla pausa estiva. Quale occasione migliore per capire quanto delle sfide del comparto stia andando avanti e come. Abbiamo visto un anno che si è aperto sugli interrogativi posti dagli investimenti nella ricerca. Il mantra della economia circolare ha preso definitivamente piede, sembra con una visione di convergenza secondo le strategie di una UE dedicata alla sostenibilità e al ripristino di un equilibrio ambientale del Pianeta.

Un impegno grande se affrontato come Europa nel mondo e ancora più grande se gestito senza sinergia all’interno del nostro stesso Paese.
Alcune questioni stanno avanzando verso un buon esito (rinnovabili; mobilità sostenibile; efficienza energetica; rifiuti; smart city) altre meno, visto anche il complesso sistema di stabilità politica ed economica che sta avvolgendo l’occidente.

E mentre ci mettiamo in stand by con uno sguardo alla Olimpiade e un altro al referendum e alle presidenziali americane, speriamo tutti in un ritorno meno “caldo” e più sicuro nell’Europa che avanza. Ripercorrendo alcuni momenti salienti di quest’anno, di cui ne proponiamo gli stralci, abbiamo chiesto un commento a: Barbara Degani, Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente; Simona Vicari, Sottosegretario al Ministero dei Trasporti; Daniele Forni, Responsabile tecnico di FIRE; Edo Ronchi, Presidente Fondazione per lo sviluppo sostenibile; Mauro Vergari, Settore trasporti, comunicazione e nuove tecnologie di Adiconsum.

Rinnovabili non FV, efficienza, Brexit e nuove tecnologie

Un numero quello di e7 oggi che ripercorre i punti salienti del decreto sulle rinnovabili non fotovoltaiche attraverso l’intervista doppia a Simone Tonon presidente dell’associazione EBS (energia da Biomasse solide), e Rosella Antonucci socio di Legance-Avvocati associati.

Torniamo a parlare di efficienza con Antonio Panvini direttore generale del Comitato Termotecnico italiano in occasione della edizione 2016 di mcTer Mostra Convegno Applicazioni di Cogenerazione (Milano 30 giugno) che da “l’integrazione” come chiave di lettura a breve medio termine per la crescita del comparto.

Seguono una breve sintesi grafica sugli effetti registrati ad oggi legati alla Brexit in ambito energia, e diversi approfondimenti tecnologici: lo storage termodinamico commentato dal vice responsabile ricerca e sviluppo del Gruppo Magaldi, Gennaro Somma; la tecnologia del generatore di gas inerte commentata da Ole Fjeld general manager di offshore Wartsila.
Seguono le consuete rubriche e i riferimenti sula prossima road map europea in ambito storage e e smart grid.

Efficienza, reti e mercato: online il nuovo e7

ICT, reti ed efficientamento energetico: questi i temi al centro degli eventi della settimana approfonditi sul nuovo numero di e7. I protagonisti del comparto si sono confrontati sull’evoluzione delle reti, i nuovi equilibri nelle competenze, mercato retail, il ruolo delle città per la decarbonizzazione mondiale e rifiuti. Tutti elementi sempre più interconnessi e sempre più efficaci se guardati in un’ottica di sistema.

Nel numero diversi contributi video: Bernardo De Bernardinis, presidente dell’Ispra; Raffaele Chiulli presidente Safe; Michele De Nigris, Director Sustainable Development and Energy Sources di Rse, Kamel Ben Naceur, Director for Sustainability, Techology and Outlooks dell’Aie.

Energia, lo sporco giro del legno

Annualmente in Italia bruciamo 20 mln di ton di legna anche a scopi energetici, ma la produzione e importazione ufficiale ammonta a circa 5 mln di ton. Da dove arrivano le altre? Con questa domanda si apre questo numero di e7. A rispondere Antonio Brunori, Segretario generale del PEFC Italia, l’associazione senza fini di lucro che costituisce l’organo nazionale del sistema di certificazione PEFC (Programma d Valutazione degli schemi di certificazione forestale). Il tema è caldo, anzi brucia, insieme ai parametri di sostenibilità che l’Italia dovrebbe contribuire a far rispettare.

Sostenibilità e ambiente anche sotto il profilo tecnologico per la nascita della Air Quality Alliance per affrontare il tema delle smart city rispetto i veleni nella bassa atmosfera e nell’intervista con il Professor Alessandro Piccolo Direttore del Cermanu rispetto le tecnologie della bonifica sostenibile.

Per i rifiuti invece torniamo a parlare di Campania con le video interviste a Fulvio Bonavitacola, Assessore all’Ambiente della Regione Campania, sulla strategia rispetto la valorizzazione energetica dei rifiuti del Governo regionale e a Leonardo Impegno, membro della commissione Attività produttive della Camera rispetto la costruzione di termovalorizzatori e piani regionali.
La rubrica “il punto con” di questo numero è con Roberto Di Molfetta di Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica.

Parliamo di Smart city con San Marino e la sua scelta tecnologica a fianco di Mitsubishi Hitachi Power Systems (MHPS) per rispondere alla sfida lanciata dalla COP21.
Infine, oltre alla rubrica Tecnonews, facciamo il punto sulla riforma della PA ripercorrendo i punti salienti della svolta verso la semplificazione e la digitalizzazione.

Sostenibilità, la mobilità al centro

È stata presenta in Europa la strategia per le basse emissioni nella mobilità in cui è stato analizzato l’impatto dei vari sistemi incentivanti per i veicoli a emissioni basse e nulle, valutandone specifici target. Questo mentre in Italia siamo al lavoro per la road map al 2030. Quali elementi indicati dalla Unione Europea saranno fondanti anche della nostra strategia per la mobilità? Risponde su e7 di oggi Giuseppe Mauri ‎Senior Expert presso RSE.

Nel numero proponiamo inoltre un breve excursus su innovazioni date dalla chimica e dalla elettricità per affrontare le sfide della evoluzione in nome della sostenibilità. Vediamo come le proposte a favore dei nostri standard di sicurezza e qualità della vita nel rispetto dell’ambiente non manchino. Il gap resta il rapporto costo/beneficio su cui il processo di industrializzazione e, forse, anche le scelte politiche dei governi devono ancora finire di esprimersi. Nel dossier dedicato le proposte di: conservazione di energia, sopratutto in ambito domestico (Green Energy Storage/università di Harvard); mobilità nell’aviazione (Siemens e il suo motore elettrico); produzione energetica (le centrali di MCFC–Molten Carbonate di Fuel Cell senza emissione di CO2).

Ancora tecnologia con l’articolo dedicato all’ICT a servizio delle smart grid. Attenzione anche all’industria con un’analisi della crescita delle start up innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese e la chiusura del premio “100 projects for climate”. Iniziativa promossa dal Ministero francese dell’Ambiente e coordinata per l’Italia dalla Regione Abruzzo.
Oltre alle consuete rubriche “tecnonews”, “visto su” e “il punto con” che vede la presentazione al settore della nuova associazione “Active House Alliance” chiude il numero il report sul green washing condotto da TwoSides.

L’appello dell’arte per l’energia e l’ambiente

Leo Longanesi, giornalista, artista ed editore vissuto nella prima metà del ‘900, diceva che “l’arte è un appello al quale molti rispondono senza essere chiamati”. Attraverso di essa, infatti, è possibile veicolare meglio messaggi che molto spesso, per quanto condivisibili, non fanno presa facilmente nella coscienza e nelle abitudini delle persone.

In questo numero di e7 abbiamo approfondito due esempi di convergenza virtuosa tra arte ed energia: uno spettacolo che punta a far riflettere sul petrolio e una mostra sul valore della risorsa idrica; entrambi realizzati da associazioni culturali dall’ampia partecipazione di giovani professionisti.

Trasporti e carburanti protagonisti nel nostro settimanale. Dall’intervista con la Presidente di NGV Italia, Mariarosa Baroni, sulle prospettive del metano nel recepimento della Direttiva UE DAFI alla mobilità elettrica, approfondita in occasione degli “rEVolution-Electric Drive Days” dove il Capo della segreteria tecnica al Minambiente, Carlo Maria Medaglia, ha spiegato: “Stiamo discutendo col GSE per destinare 900 mln di euro del Conto Termico alla mobilità sostenibile”.

Molti gli eventi a cui e7 ha preso parte: l’apertura della Galleria di base del San Gottardo, Greening the islands Italia all’Isola de La Maddalena e i due appuntamenti capitolini Mediterranean Oil&Gas Summit e ForumPa.

Oltre alle consuete rubriche, completano questo numero l’intervista al presidente di AIRE, Marco Cavagna, sul settore dell’efficienza energetica e l’approfondimento sull’evento di Legambiente “Voler Bene all’Italia 2016”.

Oli esausti, l’opportunità del Collegato agricoltura

Più tracciabilità e trasparenza nella filiera degli oli vegetali e animali esausti e maggiore sicurezza per i consumatori. Sono le promesse dell’articolo 10 del “Collegato agricoltura” alla Legge di Stabilità 2014 (AS. 1328-C) – all’esame ora dell’aula del Senato – che definisce l’entità del contributo ambientale per il Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali ed animali esausti (Conoe). L’85% degli oli vegetali recuperati dal Conoe viene utilizzato per produrre biodiesel.

e7 apre con l’intervista all’onorevole Colomba Mongiello, commissione Agricoltura alla Camera, prima firmataria dell’emendamento approvato a Montecitorio. Restando in tema rifiuti, “il punto con” Walter Facciotto, direttore generale del Consorzio nazionale imballaggi, delinea uno scenario positivo sul recupero degli imballaggi in acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro.

Con l’intervista a Flavio Raimondo, Presidente del consorzio Farthan, il settimanale si concentra sulla proposta per la nascita di una filiera locale sul territorio di Piombino (Livorno) in grado di promuovere la riqualificazione delle acciaierie vendute alla Aferpi Steel Company.

Prima delle rubriche “tecnonews” e “visto su” di Canale Energia, le voci di Codici-Associazione consumatori e Federesco sul conto termico 2.0.

Più efficienza nel trasporto merci contro i viaggi a vuoto

Nel 2014 in Italia il 24,3% degli autocarri ha viaggiato senza merci fino al successivo punto di carico. Il dato, negativo per l’ambiente come per l’economia degli autotrasportatori, emerge da studi Eurostat ripresi e analizzati dall’Associazione italiana ricostruttori pneumatici (Airp).

Il nuovo numero di e7 apre con l’intervista a Renzo Servadei, Segretario generale Airp, che espone tre linee di intervento per l’ottimizzazione a livello nazionale del trasporto su gomma: efficienza, gestione della flotta e intermodalità. E dell’intermodalità parla anche Annita Serio, Project Manager di Mercintreno, che prospetta progetti di gestione del trasporto basati sull’utilizzo dei tecnologie.

Innovazione tecnologica al centro anche dell’approfondimento sulle driverless car, auto dotate di sistemi automatici di guida.

Con Gianluca Zanichelli, Responsabile del servizio di piena centrale dell’Agenzia AIPO, e7 discute delle potenzialità del monitoraggio “smart” e in tempo reale dei percorsi fluviali più a rischio. Di rinnovabili si parla con Carlo Pignoloni, Responsabile area Europa e Nord Africa di Enel Green Power, sulla “seconda occasione” per l’Africa settentrionale.
Prima delle consuete rubriche “Visto su” e “Le tecnonews” di Canale Energia, l’intervista di scenario sull’importanza della certificazione e della tracciabilità nella filiera dell’olio di palma.

I km zero sono la prima rivoluzione energetica

Lavorando sulle risorse energetiche locali, si abbatte CO2 e si armonizza la produzione con le peculiarità geo-produttive del territorio: ne sono convinti i diversi Paesi presenti con le loro delegazioni a Power Gen Europe (Milano 21/23 giugno).

A migliorare le performance non è sempre la tecnologia di per sè, ma la risorsa primaria a cui attingere. Ne è un esempio la Tailandia dove Sebigas (divisione di Exergy- Gruppo Industriale Maccaferri) ha sottoscritto un contratto con Cpp Group (attivo nel settore agroalimentare) per la realizzazione di un impianto a biogas da 3.1 MW “in grid-parity” alimentato proprio con scarti della lavorazione di tapioca. In questo numero di e7 i dettagli con Marco Bonvini, general manager di Sebigas.

Anche l’eolico sta aumentando le proprie perfomance tecnologiche, come evidenzia nel “Tre domande a” Alessandro Marangoni, Ceo di Althesys, società che ha condotto l’indagine sul tema.

A innovarsi non sono solo le tecnologie, anche gli approcci di finanziamento. Un ruolo ad esempio lo sta avendo il crowdfounding, fenomeno monitorato dalla Direzione generale per la Ricerca e l’Innovazione della Commissione europea (DG Rtd).

Intant,o in Italia rinnovabili ed efficienza energetica stanno continuando sul loro percorso virtuoso, come riporta l’articolo sui risultati del Programma operativo interregionale energie rinnovabili e risparmio energetico (Poi Energia).

Crescono anche le sinergie tra energia e dati. Vediamo con Gianmario Demuro, assessore degli Affari generali, Personale e Riforme della Regione Sardegna come portare avanti l’implementazione della rete di metanizzazione in sinergia con la banda ultralarga, segnando un risparmio di circa il 70%.

Prima delle consuete rubriche Tecnonews e Visto su, parliamo di un’edilizia ancora lontana dalla circular economy, con la nostra inviata a Rebuild, evento in corso in questi giorni a Riva del Garda, e di responsabilità sociale e ambiente: opportunità per riprogettare la città usando elementi di riuso e tanta creatività.

Idrocarburi, si riparte da sicurezza e innovazione tecnologica

L’ultimo anno ha segnato un passaggio fondamentale per le attività della Direzione generale per la Sicurezza anche ambientale delle attività minerarie ed energetiche ufficio Minerario per idrocarburi e le georisorse (Dgs-Unmig).

Quattro i principali elementi di cambiamento indicati dal direttore generale, Franco Terlizzese, nel corso della presentazione ieri a Roma del Rapporto Annuale 2016 della direzione: l’adozione della direttiva europea sulla sicurezza offshore; la conseguente riorganizzazione delle attività del Mise; il referendum di aprile sull’upstream offshore e il crollo delle quotazioni petrolifere. Approfondiamo i temi del rapporto con lo stesso dg in una video intervista sul nuovo numero di e7.

Più efficienza nel settore della carta, nella cogenerazione e nel teleriscaldamento, il settimanale intervista i protagonisti dei comparti: il nuovo presidente di Assocarta Girolamo Marchi; Phil Piddington presidente di Cogen Europe e Marco Golinelli, presidente di Italcogen. Un approfondimento anche sul progetto di ripotenziamento dell’impianto di teleriscaldamento di Acea Tor di Valle a cura di General Electric.a g
e7 parla di mobilità sostenibile con un approfondimento con Thomas Baumgartner, presidente di Anita -Associazione nazionale delle imprese di autotrasporto merci e logistica- e sull’igiene urbana con Furio Fabbri, presidente e a.d. di Gorent.

Conclude il numero, oltre le consuete rubriche “Visto su” e “tecno news”, il rapporto di CDCNPA sulla raccolta di pile e accumulatori esausti: dati in crescita nel 2015.

Ricerca e innovazione per un’Italia più competitiva

Nella competizione tra Paesi industrializzati la competenza nell’innovazione tecnologica gioca un ruolo centrale. Importanti quindi gli obiettivi del Programma nazionale per la ricerca (Capitale umano, cooperazione pubblico-privato e ricerca industriale, programma per il Mezzogiorno, infrastrutture per la ricerca, internazionalizzazione, efficacia e qualità della spesa) con le sue 12 aree di specializzazione, varato domenica dal Cipe. Obiettivi che per e7 dovrebbero essere le peculiarità di una smart city in cui il termine smart raccoglie il significato di preservazione del pianeta e della vita. Questa la focus story del nuovo numero del settimanale con un commento del presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Roberto Battiston che sarà tra gli ospiti di apertura del prossimo Festival dell’Energia (Milano, 12-14 maggio).

Un piano, quello della ricerca, necessario anche per tornare sul podio del green che, come indicato nel report “Environmental Performance Index (EPI)”, vede l’Italia al 29° posto su 180 nazioni analizzate. Serve un grande impegno, su più fronti, come indica il recente rapporto della Fondazione per lo sviluppo sostenibile ripercorso dal presidente Edo Ronchi nei video su e7.

La mobilità è uno dei settori principali in cui intervenire per ridurre le emissioni in atmosfera. In vista della prossima settimana dedicata dal ministero dell’Ambiente al settore, abbiamo fatto “il punto con” Alessandro Tramontano, presidente Consorzio Ecogas. Nel numero di e7, oltre alle consuete rubriche, anche le opportunità derivanti dall’esame di “professionista certificato della misura e della verifica” (CMVP), e sul protocollo International Performance Measurement and Verification Protocol (IPMVP) con Daniele Forni Responsabile tecnico della Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia (FIRE).

Infine ambiente e industria con l’esempio di Wärtsilä che commenta a e7 la decisione del gruppo di entrare nel mercato dell’energia solare.

Se l’ambiente è economicamente sostenibile

Innovazione tecnologica, potenzialità dell’industria del riciclo, valorizzazione energetica. Molti gli aspetti dell’economia circolare approfonditi nella focus story del nuovo numero di e7 (aperta dal commento video della presidente di Legambiente, Rossella Muroni) e nella rubrica “il punto con”, in cui interviene Andrea Fluttero, presidente Unione recuperatori italiani della gomma.

Il settimanale torna a parlare anche di Internet e delle sue relazioni con l’energia intervistando Luciano Lenzini, uno dei ricercatori del Centro nazionale universitario di calcolo elettronico che il 30 aprile 1986 collegarono per la prima volta l’Italia alla rete, allora chiamata Arpanet.

Tratta, invece, di mobilità smart e sostenibile l’approfondimento con Atac sul servizio pubblico locale e la rubrica “tre domande a” con Antonio Erario, dirigente del ministero dei Trasporti, incontrato a Roma in occasione del seminario “Metano e Gpl per la salvaguardia dell’ambiente”, organizzato dall’Unione italiana giornalisti dell’automotive (QE 10/5).

Oltre alle consuete rubriche, Teconews e Visto su Canale Energia, completa questo numero di e7 l’analisi del report sul settore “fracking” della società di ricerca e consulenza russa Rpi.

Geopolitica, sostenibilità e innovazione

E’ on line il nuovo numero di e7 con approfondimenti sul Festival dell’Energia, tenutosi a Milano, e sulla presentazione a Roma del rapporto sui comuni rinnovabili. Diverse le voci che hanno partecipato a questo numero del settimanale. Tra i video-commenti e7 ha sentito: Laura Cozzi, Direttore Global Energy Economics Iea; Agostino Re Rebaudendo, presidente di assoRinnovabili; Antonella Battaglini, ceo di Renewables Grid Initiative; Luca Dal Fabbro di Electro Power System; Katiuscia Eroe, responsabile Energia Legambiente; Carlo Capè, a.d. Bip; Toni Volpe, a.d. Falck Renewables; Piero Colucci, presidente Innovatec.

Nel numero anche un focus sull’impatto dell’aviazione nel carboon foot print, nonché un’analisi delle bandiere blu in Italia e il ritorno in sostenibilità ed energia delle valutazioni del comparto.

Quanto infine all’evoluzione tecnologica e7 affronta il tema delle IoT, analizzando anche gli aspetti del mercato e le opportunità industriali di diversi settori dal bulding alla casa, dalle reti alle città, con il commento di Gianluigi Ferri, Ceo di Innovability.

Smart city e open data
per la tariffa puntuale dei rifiuti

Confrontando il servizio ambientale in quattro capitali europee, tutte caratterizzate da progetti “smart city”, si scopre che ad Amsterdam il trattamento dei rifiuti tramite incenerimento e recupero energetico raggiunge l’80%, a Parigi il 68%, a Berlino il 40% e a Roma il 16%.

Conoscere e utilizzare queste informazioni è reso possibile dall’approccio “open data” per i rifiuti (adottato in questo caso dal progetto “European exchange on collection and management of municipal solid waste in Ue capitals”), al centro della focus story nel nuovo numero di e7.

Open e big data, in un contesto di città intelligente, facilitano l’applicazione di una tariffa puntuale sui rifiuti, che ha lo scopo di affermare il principio “chi più inquina più paga”. In questo senso Mauro Sanzani, responsabile tecnico di Cosea T&S, spiega a e7 come la bozza di regolamento del Minambiente propedeutica all’applicazione di questa tariffa (QE 19/5) preveda che i sistemi di misura rispettino “il codice di protezione dei dati personali e il codice dell’amministrazione digitale”.

Non solo rifiuti. In questo numero del settimanale di QE anche l’approfondimento sull’innovazione nel campo del fotovoltaico, descritta nell’intervista a John Smirnow, segretario generale del Global solar council, e negli articoli di Andrea Reale e Sabina Simeone (Università di Tor Vergata), e Giampietro Ravagnan (Università Ca’ Foscari).

Completano e7, oltre alle consuete rubriche, l’analisi del progetto europeo “Families intelligent energy saving targeted action” coordinato da Area science park di Trieste, e della manifestazione “Salviamo il respiro della Terra”, prevista domani in 1.000 piazze italiane.

Energia, sostenibilità e industria: come si rilancia il comparto italiano

Industria bio e biomasse: con il nuovo bando Horizon, che (quasi certamente) verrà lanciato il 18 aprile, verranno resi disponibili 161,15 milioni di euro su 26 topics, con tassi di finanziamento dal 70 al 100% a seconda dei progetti. Su e7 di questo numero un approfondimento con le interviste al Consorzio Bio-based Industries (Pietro Cavigliasso); SPRING, il cluster tecnologico nazionale della Chimica Verde (Vittorio Maglia) e Fabio Fava Rappresentante nazionale Configurazione SC2-Horizon 2020.

L’energia sempre più centrale nelle campagne elettorali, in vista delle prossime elezioni, il settimanale si sofferma su chi e come ne ha fatto un baluardo dei propri programmi ad oggi.

La sostenibilità continua ad andare di moda in Italia, nonostante la crisi economica, è quanto emerge dai dati della ricerca Lifegate. Segue il report sulle utility a cura di IDC Energy Insights. Al centro in questo numero: innovazione, consulenza e utente smart.

Concludono e7 le consuete rubriche, visto su e tecno news e calendario eventi, in vetrina il primo numero del 2016 di CH4, la rivista italiana del gas.

Efficienza, ripartire da una strategia comune

Sotto il segno della proattività si apre l’ultimo convegno dedicato ai certificati bianchi del Fire. “Le difficoltà del settore sono chiare, ora serve dare suggerimenti per migliorare”, esorta Dario Di Santo – Managing Director della Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia, nel suo intervento. Nel nuovo numero di e7 un approfondimento sull’evento con video intervista a Sebastiano Serra del ministero dell’Ambiente.

Restando sul tema dell’efficienza energetica la focus story del settimanale continua con la visione sui Tee di Amici della Terra, nel “tre domande” a Tommaso Franci, membro del consiglio direttivo dell’associazione. e7 parla anche delle possibilità date da una diagnosi energetica standardizzata con Ilaria Bertini, Direttore Agg. Unità Tecnica Efficienza Energetica dell’Enea, in occasione del evento “Termovalorizzazione e certificazione un caso virtuoso certificato Enea”.

A pochi giorni dal referendum upstream non poteva mancare un’infografica, elaborata sulla base dei dati Mise, con i numeri delle “trivelle”.

Segue un colloquio a 360° con Filippo Bernocchi, Delegato Energia e Rifiuti di Anci e Presidente Ancitel Energia e Ambiente, in cui si va dai rifiuti ai termovalorizzatori, passando per l’efficienza energetica nella PA e i bandi di gara per l’affidamento del servizio di distribuzione gas.
Nel numero si parla anche di filiera alimentare con uno sguardo al Vinitaly e al potenziale green del comparto, fiore all’occhiello dell’export italiano.

Il settimanale si conclude con le consuete rubriche in un “volo” tra Norvegia e Italia e le potenzialità del comparto gas e dell’innovazione tecnologica.

Mobilità elettrica, in campo le Regioni

Mobilità elettrica, si accendono i motori. Al via i Fondi del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha dato alle Regioni 90 giorni per presentare i propri piani per le infrastrutture di ricarica. In questo tempo sarà necessario interessare gli stakeholder alla presentazione di proposte progettuali. Hanno velocemente preso il via i bandi in Veneto e Lombardia. Nel nuovo numero di e7 focus su alcune specifiche dei fondi e le linee guide per partecipare.

Il settimanale parla anche di impatto ambientale ed efficienza energetica sia nel comparto navale con un’intervista a Massimo De Domenico, presidente Atena Roma, Associazione italiana tecnica navale, arrivando alla finanza sostenibile con i commenti video di Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente della Camera, Paolo Garonna, segretario generale Febaf, Hassan Abouyoub, Ambasciatore del Marocco in Italia.

e7 guarda anche all’Earth Day con soluzioni dettate dal design e la piattaforma di donazione globale 1% for the Planet.

Oltre alle consuete rubriche, nel “tre domande a” un approfondimento con Roberto Olivieri, presidente di AssoEsco sulla iniziativa per l’adesione di tutti gli associati ad un Codice Etico. Infine “il punto” è con Clusit, l’Associazione italiana per la sicurezza informatica.

Industria italiana, player delle smart city

Questa settimana e7 apre con un dossier sulle smart city. Approfondimenti su cosa rappresentano le città intelligenti per la nostra industria con Claudio Andrea Gemme, presidente Anie; gli impegni dell’Europa sulle Smart City, con il focus di Lorena Sorrentino, Project Manager, CSR Europe; il punto in Italia con i dati emersi dall’evento “Sustainable living in cities” del 19 aprile a Milano, l’approccio all’Internet delle cose secondo le visioni di tre grandi player del settore come Abb, Cisco e Ibm. Non manca un’attenzione alla filiera alimentare.

Si occupa di smart city anche la rubrica del settimanale “il punto con”, che con Andrea Penza Presidente di AICT (“society” dell’Associazione italiana di elettrotecnica, elettronica, automazione, informatica e telecomunicazioni AEIT) si sofferma sul valore aggiunto dell’ICT per l’energia.

Il “tre domande a” invece affronta il tema dell’efficienza nel settore navale alle prese con l’attuazione del regolamento europeo 2015/757.
Efficienza anche in ambito di edilizia scolastica, con la guida realizzata dall’Enea proprio per gli edifici scolastici e come materia che coinvolga grandi e piccini in manifestazioni dal carattere ludico informativo come “Energicamente”. L’iniziativa organizzata dal gruppo Estra giunta alla Va edizione a giorni premierà i giovani partecipanti di quest’anno.

Alle consuete rubriche “tecno news” e “visto su” si aggiunge “l’evento in agenda” in cui festeggiamo, da gruppo editoriale digitale quale siamo, i trent’anni di Internet in Italia.

Ricerca, fare sistema per un’Europa interconnessa

Ricerca e industria, un connubio che vede l’Europa e l’Italia chiamate in prima linea confrontarsi sulla strategicità della innovazione per la competitività del sistema Europa. La giornata dedicata da Rse il 29 febbraio a Milano, diventa un’occasione di incontro e confronto approfondita nel nuovo numero di e7. I punti all’ordine del giorno sono diversi come ricorda Stefano Besseghini, presidente e a.d. Rse “temo non ci sia la percezione che di fatto l’unico sistema di finanziamento stabile della ricerca che esiste in Italia ha un tempo medio di due anni”.

Sono proprio le fasi dei finanziamenti nella ricerca al centro di un interessante passaggio dell’intervento di Sara Romano, dg del ministero dello Sviluppo Economico, che sottolinea come, a seguito degli obiettivi Ue 2020 sottoscritti dall’Italia, “potremmo prendere l’impegno come ministero e Autorità a modificare qualcosa sulla governance (…). E’ importante un maggiore coordinamento a livello nazionale verso l’Europa. Questa sinergia è abbastanza stretta (…) e deve consentire alla ricerca nazionale di avere un maggiore posizionamento a livello europeo”.

Il settimanale continua il focus della ricerca con un approfondimento del lavoro sul “Regional Workshop” organizzato dal progetto Grid+Storage (di cui Rse è membro), che ha l’obiettivo di fornire alla Commissione europea e agli Stati membri una versione aggiornata della Roadmap di R&I per le reti elettriche approvata nel 2013 e con un focus dell’accordo italiano (Enea) con il Giappone per la realizzazione e sperimentazione di un impianto dimostrativo di ultima generazione per la trasmissione di energia elettrica in corrente continua, che ha tra i suoi obiettivi anche quello di favorire la creazione di reti interconnesse a livello europeo (super grid). Ripercorriamo i possibili ambiti applicativi legati al progetto con Giorgio Graditi, Responsabile dell’Unità Sistemi Fotovoltaici e Smart Grid dell’Enea. e7 parla quindi di mobilità sia dal punto di vista del biometano a valle del “biogas day” che nel commento sulla mobilità intelligente ed eco-sostenibile delI’ing. Gaetano Valenti, ricercatore Enea.

Non mancano, oltre alle consuete rubriche, i consumatori, nuovi attori del mercato elettrico con un’attenzione all’evento “Bonus a sapersi” dedicato all’iniziativa del Bonus energia, che secondo le stime dell’Autorità non ha ancora il riscontro sperato.

Gli scenari per il futuro della mobilità

Il completamento di alcune opere prioritarie tra cui, solo per fare un esempio, il collegamento ai tunnel ferroviari Gottardo e Ceneri, tra Svizzera e Italia. Una importante riduzione di CO2 che, in particolare per l’opera indicata, sarà pari a 6 milioni di tonnellate l’anno. Le potenzialità legate al noleggio in sharing mobility, alla digitalizzazione dei servizi e alla mobilità attiva dei cittadini. Sono solo alcuni degli scenari per il futuro dei trasporti che aprono l’ultimo numero di e7 e che sono stati illustrati nei più recenti eventi di Milano a Roma.

Sul numero un approfondimento dedicato alla tecnologia e alla forza del Made in Italy: con l’intervista a Carlo Carraro, direttore scientifico della Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM), il cui speech aprirà oggi a Ravenna la Renewable Energy Mediterranean Conference&Exhibition (REM). E a Massimiliano Pierini, managing director della Mostra Convegno Expo-Confort.

Prima delle consuete rubriche, le tecno news e il visto su di Canale Energia, 3 domande a Stefano Saglia, segretario dell’Associazione parlamentari per lo Sviluppo Sostenibile, e l’approfondimento su Conto termico, Codice degli Appalti, Piani di gestione acque e rischio alluvione e aggiornamento del decreto biometano 2013, i quattro provvedimenti giunti al centro dell’attenzione nel corso dell’ultima settimana.

Dall’industria alla PA: la forza degli energy manager

C’è chi lo raffigura come un super eroe e chi sembra non risentire della sua assenza. È l’energy manager, figura nata negli Stati Uniti nel 1973 – ai tempi della prima crisi petrolifera – e rilanciata in Italia con la legge 9 gennaio 1991 n. 10. Dopo 25 anni, e uno scenario economico ed energetico decisamente mutato, questa figura professionale accentra su di sé sempre maggior interesse da parte di imprese, operatori e Pubblica amministrazione.

A testimoniarlo anche l’ultimo Rapporto annuale sugli Energy Manager, redatto e presentato dalla FIRE presso la sede del Mise, da cui e7 prende spunto per l’apertura dell’ultimo numero. Efficienza che, soprattutto in condominio, deve far leva su strumenti finanziari mirati per convincere della sostenibilità economica dell’intervento, come sottolineato da Mario Tramontin, Manager di Rete Irene.

Dall’efficienza alla sostenibilità: sia nelle costruzioni, con la facciata biodegradabile stampata in 3D dell’edificio che ospiterà il semestre olandese di presidenza dell’Ue; che nella produzione, con la volontà della Regione Sardegna di puntare sulla bioeconomia.

Dalla sostenibilità alla PA 2.0 con l’intervista del settimanale a Leopoldo Genovesi, a.d. Trust Technologies, e a Michele De Lazzari, Responsabile UO Identità Digitale di InfoCert, sull’avvio ieri del Sistema pubblico per la gestione dell’identità-SPID.

Prima delle consuete rubriche, Tecnonews e Visto su Canale Energia, su e7 anche un approfondimento sulla ricchezza tecnologica italiana per l’abbattimento delle emissioni presentata al Rem di Ravenna.

Smart city Italia, il programma del Mise

È dedicata allo sviluppo delle smart city in Italia la focus story nel nuovo numero di e7, che approfondisce il programma di intervento per le città intelligenti varato dal Mise con una dotazione di 65 mln di euro (QE 11/3).

“Vogliamo favorire la contaminazione tra grandi aziende multinazionali, italiane e non, e realtà di minore dimensione ma d’eccellenza che da noi abbondano: start up, centri di ricerca, Pmi innovative”, spiega Vito Cozzoli, capo di Gabinetto del ministro dello Sviluppo economico. In questo senso “è facile immaginare ricadute in termini di valorizzazione del made in Italy e di generazione di brevetti”. L’obiettivo, dunque, “è trasformare le città in laboratori di prototipazione e industrializzazione delle innovazioni”, aggiunge Cozzoli.

Branche fondamentali di una smart city sono la gestione dei rifiuti e gli smart building. Nel primo caso, spiega il presidente di Corepla Giorgio Quagliuolo, intervistato da e7, il nostro Paese “non è seconda agli altri Paesi europei” per quel che riguarda il riciclo della plastica da imballaggi. Nel caso dell’edilizia, invece, “gli italiani sono ben predisposti nei confronti della domotica e vedono nella gestione smart dell’ambiente domestico un’opportunità sia in termini di comfort sia in termini di efficienza”, secondo un’indagine realizzata da Gruppo Europe Assistance e dall’associazione Energy Home, approfondita in questo numero del settimanale di QE.

Un tema, quello dell’innovazione nelle case, protagonista anche a Mostra Convegno Expocomfort 2016, a cui e7 dedica un dossier. In particolare, secondo Valerio Alessandroni, docente di Automazione industriale al Politecnico di Tallin, nel settore della building home automation mancano “standard di programmazione e interoperabilità” e, dunque, occorre perseguire meglio le possibilità offerte dall’internet of things.

Possibilità di cui si è interessata A2A, che ha presentato la nuova società del gruppo, A2A smart city (QE 22/3), che si occuperà di sviluppare soluzioni tecnologiche innovative nella gestione di servizi per il territorio grazie anche a un “Lab” dedicato, descritto in questo numero del settimanale di QE.

Infine, completano e7, oltre alle consuete rubriche, gli approfondimenti sull’indagine annuale di Cogen Europe e sugli eventi di CremonaFiere dedicati a bioeconomia, chimica verde, agricoltura sostenibile e food waste management.

Fer e innovazione, dall’immaginazione alla realtà

L’energia rinnovabile è forse la risorsa che maggiormente ha stimolato la fantasia dell’uomo. In questo numero e7 percorre un rapido excursus rispetto alle potenzialità ad oggi raggiunte dalle Fer. A cominciare dalle possibilità non solo su strada ma anche aeree, come alle alternative architettoniche date dal fotovoltaico trasparente, ma non solo. Oltre all’energia si possono catturare in modo alternativo anche risorse primarie come calore e acqua.

Dopo la produzione viene l’efficienza. Due gli esempi su cui si concentra il settimanale: il primo consiste nella nascita di una nuova figura professionale “l’energy auditor” che sta iniziando a delinearsi a seguito del progetto europeo dedicato: l’ENergy Auditor Competences, Training and profiles. Il secondo invece è su Energy Management, progetto rivolto a un tecnico scelto nei comuni piccoli e medi del territorio della Provincia di Cuneo con consumi annui superiori a 20.000 euro, il cui obiettivo è ridurre i costi in bolletta per il riscaldamento di un edificio pilota attraverso un dispositivo di data logger wireless per il monitoraggio energetico dell’immobile.

Su e7 si parla infine anche di certificazione di sostenibilità dell’industria alimentare.

Cina, interessa l’aumento per FER e smart city

Smart city, continuano i progetti di investimento tra Europa e Cina. Nel numero di e7 di questa settimana una overview su opportunità e strumenti messi in opera nel Vecchio Continente e nel Paese asiatico con un servizio sull’European Business in China-Position Paper, sul punto di vista delle imprese europee sull’opportunità di entrare nell’economia cinese e sul tema attualissimo della qualità dell’aria con i due progetti al via per l’innovativo recupero del calore a servizio del teleriscaldamento. Nel numero anche le ultime novità sul tavolo tecnico del Minambiente sulla qualità dell’aria.

Restiamo in tema di città smart e resiliente tornando a parlare di “SPID” il Sistema Pubblico di Identità Digitale delle Pubbliche Amministrazioni e un grande contributo alla sperimentazione di questa formula sta arrivando dalle Regioni, 6 sono in fase di test.

Sempre sull’ICT su e7 un’indagine sull’effetto della relazione tra big data e geoscienza con Andrea Penza, presidente di AICT, Associazione per la Tecnologia dell’Informazione e delle Comunicazioni. Il settimanale parla anche di innovazione industriale con un breve excursus sulla chimica verde insieme al direttore generale di AssoBioplastiche Carmine Pagnozzi.

Non mancano i dati sull’ultima indagine Althesys sulle utility. Nel numero infine le consuete rubriche tecno news e visto su.

La european valley delle startup

La focus story del nuovo numero di e7 è dedicata alla Startup Europe Week, settimana che ha visto l’organizzazione di circa 220 eventi in tutta l’Unione europea. Parliamo di questo evento comunitario – che ha la particolarità di essere stato realizzato “dal basso” grazie a un gruppo di volontari sostenuti dalla Commissione Ue nell’ambio del programma comunitario Startup Europe – in termini di supporto alla comunicazione con la coordinatrice Tiziana Lombardo e il direttore generale di Lazio Innova, Andrea Ciampalini.

Alle delle startup serve un’innovazione del sistema Paese, ma quali sono gli effetti delle riforme per lo sviluppo delle infrastrutture fisiche e virtuali? Rispondono nella rubrica “tre domande a”: Ferruccio Sepe, capo dipartimento programmazione e coordinamento politica economica della Presidenza Consiglio dei Ministri; Mita Marchesini, della direzione legale Autostrade per l’Italia; Rossella Antonucci, partner Legance.

La spinta verso la digitalizzazione dei servizi ai consumatori, invece, lascia ancora perplesse alcune associazioni dei consumatori come Unione Nazionale Consumatori e Codici – Associazione Consumatori.

Per le PA approfondiamo l’esempio di politica digitale dell’Emilia Romagna con Raffaele Donini, assessore regionale a Trasporti, reti, infrastrutture materiali e immateriali, programmazione territoriale e agenda digitale.
Intanto alcune imprese si organizzano soprattutto per disporre servizi al cliente finale e facilitare le opportunità di lavoro, nel numero l’intervista al presidente della neonata Aire, Marco Cavagna.

Completano il settimanale le consuete rubriche: tecno news e agenda eventi.

L’energia nel motore del Paese

Dal contributo del Gnl per la competitività e la sostenibilità del sistema Paese alle gare per la distribuzione nei nuovi Atem, lo sviluppo della filiera gas è al centro della focus story nel nuovo numero di e7.

Ignazio Abrignani, vicepresidente della commissione Attività Produttive della Camera e presidente dell’Associazione parlamentari per lo sviluppo sostenibile, in apertura del settimanale di QE spiega: “Tutto ciò che è in grado di abbassare la produzione di CO2 rientra nel concetto di sostenibilità”. In questa direzione va anche la filiera del Gnl, che però ha bisogno di investimenti: “Al nostro Paese servono infrastrutture in tanti settori ma una realtà che vuole crescere deve fare sacrifici, magari tagliando quello che non produce. La crisi non è una giustificazione”.

Il Gnl può rappresentare anche una soluzione per la metanizzazione dei territori non serviti dalla rete dei gasdotti, così come un’opportunità per la riconversione degli impianti ad aria propanata, come descritto in un evento Anci a Roma sul tema delle gare per la distribuzione gas, a cui e7 dedica un approfondimento nella sua focus story.

In questo numero, inoltre, anche la dodicesima edizione della campagna M’illumino di Meno lanciata da Caterpillar – Rai Radio 2, con un intervento audio della conduttrice, Sara Zambotti, che invita i lettori di e7 ad aderire. Restando in tema di sostenibilità e ambiente, nella rubrica “3 domande a” la video intervista a Valeria Amendola dell’Agcm che parla dell’indagine conoscitiva sul mercato dei rifiuti urbani presentata dal Garante.

Al centro del settimanale anche l’innovazione, con la strategia nazionale per la banda ultralarga, che consentirà di “recuperare il ritardo accumulato che ha frenato il nostro sviluppo e ci ha fatto apparire come un mercato relativamente poco interessante”, spiega il sottosegretario al Mise, Antonello Giacomelli.

Completano e7, oltre alle consuete rubriche: il “Piano urbanistico e mobilità green” protagonista a Bari nel corso del convegno “L’energia che muove”, la filiera dell’oil&gas in Iran. con l’intervista a Sergio Polito di Assomineraria; i dati sulle immatricolazioni auto in Italia diffusi dall’Associazione dei costruttori europei di automobili.

Ricerca: cercasi sinergia per una Europa green

Nelle “giornate calde delle trivelle” la comunità della chimica italiana si incontra a Firenze per condividere gli studi più recenti del settore nell’ambito delle rinnovabili per la prima edizione di Enerchem (18-20 febbraio). E mentre ci si interroga e si dimostra l’efficienza raggiunta dalle tecnologie green alternative, al contempo vengono messi in luce i limiti “fisici” della ricerca sia come risorse finite del Pianeta sia sotto l’aspetto sinergico tra ricerca, politica e industria. Con questo confronto si apre il nuovo numero di e7 che vede a compendio della focus story anche l’intervista al nuovo presidente del Cnr, Massimo Inguscio e un confronto tra il fronte del NO e del SI all’upstream con gli interventi di: Luca Pardi, Aspo Italia, Davide Tabarelli, Nomisma Energia, Andrea Boraschi, Greenpeace Italia e Fedora Quattrocchi, Ingv e Università Tor Vergata.

Segue un approfondimento su bioenergia ed economia circolare, in cui intervengono diversi protagonisti del comparto da Massimo Centemero, direttore del CIC (Consorzio italiano compostatori),Giovanni Ciceri, vicedirettore Dip. Sviluppo Sostenibile e Fonti energetiche presso Rse, Bruno Fierro vicepresidente UCC (Anima), Piero Gattoni, CIB (Consorzio Italiano Biogas), Sofia Mannelli, presidente di Chimica Verde, Matteo Monni, vicepresidente di Itabia.

Intanto si fa formazione sui giovanissimi, questa volta per iniziativa imprenditoriale, di cui parla a e7 Ettore Bergamaschi di Immergas per il progetto “Energie per la Scuola, produrre meglio, consumare meno”.
Oltre alle consuete rubriche su tecno news e l’agenda eventi della settimana il settimanale affronta anche il tema del sistema dei RAEE partendo dalla indagine commissionata dal Consorzio Ecodom che ha assegnato all’Italia ha un voto pari alla sola sufficienza.

Digital divide: quali reti per l’Italia

Le implicazioni tecnologiche delle strategie nazionali per la banda ultralarga e per la crescita digitale 2014-2020, oltre al decreto attuativo alla riforma Madia per la digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche, sono al centro della focus story nel primo numero di e7 nel 2016.

Se per la connettività super veloce il sottosegretario Mise Antonello Giacomelli ha reso noto la scorsa settimana che lo Stato costruirà direttamente una rete in fibra ottica nelle aree del Paese “a fallimento di mercato” (7.300 i Comuni interessati), per la banda larga si stanno sviluppando esempi di diffusione tecnologicamente “alternativi” a carattere pubblico e privato.

Nei Comuni di Dobbiaco e San Candido (TN), ad esempio, il trasporto dei cavi in fibra ottica dalle centrali agli utenti finali sarà effettuato sfruttando le condutture del teleriscaldamento. Una soluzione che fa “sinergia e consentirà alle amministrazioni di contenere i costi”, spiegano i sindaci dei due territori interessati. Altro esempio riportato nel settimanale riguarda invece la diffusione della banda larga tramite wireless con tecnologia mobile “WiMax”, già consolidata sul mercato, ed LTE, più recente.

Completano questo numero di e7, oltre alle consuete rubriche, l’intervista al sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, sulla gestione dei servizi pubblici locali, l’analisi di scenario sul settore utility di Idc energy insight e gli approfondimenti sugli usi energetici dell’idrogeno e sulla stampa ambientalista in Scozia.

Un mercato interoperabile per sviluppare la rete smart

Alstom Power and Grid con General Electric, fusione che ha fatto molto parlare nel 2015 e di cui oggi si iniziano a registrare i primi allarmismi, dati dall’avvio di una politica di tagli di posti di lavoro. Ma la società, per quanto sia certamente in ristrutturazione, ha ben chiaro dove vuole andare e quali progetti sviluppare nel breve e lungo periodo.

La rivoluzione delle reti intelligenti e della integrazione delle rinnovabili nel sistema energetico è avviata e su questo la multinazionale non ha dubbi, il futuro è smart. Ne parla il nuovo numero di e7 con Laurent Schmitt, manager Alstom Power ed oggi Smart Grid Strategy Leader at GE’s Grid Solutions, impegnato sulle nuove visoni e strategie dell’azienda.

Partendo dal caso di GE segue un breve excursus su come industria e mondo del lavoro in ambito energia e infrastrutture si stiano ridefinendo nel core business e nei confini, anche fisici, di azione.

I nostri esperti hanno poi disegnato, in brevi pillole, lo stato del comparto oil alla luce del “crollo” del barile indicando anche una prospettiva di medio periodo.

Nel numero di e7 si parla anche di sistema idrico integrato, con un focus sul caso di Publiacqua, utility del Comune di Prato che ha esposto, al centro del nuovo programma degli interventi 2014/2021, il processo di “distrettualizzazione” della rete idrica cittadina, in cui prevede la suddivisione del territorio in 19 sottobacini.

Il punto inoltre anche sullo sviluppo di una filiera sostenibile e innovativa all’interno dell’agroalimentare italiano, grazie allo sviluppo del digitale.

Infine l’ultimo report di Frost & Sullivan sulle killer application per il comparto riscaldamento e ventilazione nel domestico. Non mancano le consuete rubriche: Visto su, Tecnonews e calendario eventi.

Droni: rischi e opportunità

Con le ultime modifiche apportate al regolamento Enac sui Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (Sapr), approvate dal consiglio di amministrazione dell’Ente lo scorso 21 dicembre, si ridefiniscono i criteri di inoffensività, di sanzione e di volo in spazi aerei controllati.

Il nuovo numero di e7 apre con l’intervista ad Alessandro Cardi, direttore centrale regolazione tecnica Enac, che ricorda l’importanza del continuo aggiornamento del codice per “rispondere alle esigenze dei diversi operatori”. Segue l’intervista ad Alessandro Bolognesi, a.d. di Droneservice, sul quadricottero in grado di monitorare la qualità dell’aria.

Di innovazione si parla anche con i bandi europei: dai risultati di Horizon 2020 relativi alla sicurezza fisica e virtuale dei cittadini, alle nuove opportunità di investimento stanziate dalla Commissione Ue per i “progetti integrati” dedicati all’ambiente.

L’industria torna al centro del numero con il tema della “quarta rivoluzione industriale”, dominante nell’ultima edizione del World Economic Forum, e con la competitività dei dispositivi di energy storage. Chiudono le consuete rubriche.

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